ATTRAZIONE...UNA QUESTIONE DI FACCE
Cosa ci attrae in un uomo o in una donna?
Cosa ci spinge a scegliere un uomo piuttosto che un altro oppure una donna piuttosto che un’altra?
La scelta del partner è mediata da numerosi fattori, alcuni credono che sia importante avere un bel fisico, altri che l’intelligenza possa vincere sulla bellezza, altri ancora credono che sia importante avere successo, soldi e una bella macchina per far colpo su una donna, oppure che sia sufficiente gonfiare artificialmente seno glutei e labbra per diventare magicamente più attraenti.
È fuor di dubbio che la bellezza ha i suoi vantaggi ma, per fortuna non sempre è così! Basti pensare al famoso detto: “la bellezza è negli occhi di chi guarda”. Tuttavia, l’occhio cade sempre su ciò che è bello, non prendiamoci in giro! Essere belli crea molti vantaggi!
Cosa rende una donna più attraente o un uomo più affascinante?
Secondo alcuni studi nella scelta del partner un ruolo importante è assunto dal volto. Non ci credete vero? pensavate che fosse solo una questione di seno o lato b?
Eppure non è così! Numerosi studi sostengono che la bellezza sia racchiusa nel volto e che il processo evolutivo abbia selezionato quegli aspetti del volto risultati vincenti e apprezzati nella scelta del partner e pertanto funzionali alla riproduzione. D’altronde la faccia è la prima cosa che vediamo quando incontriamo una persona e la parte fondamentale nelle interazioni sociali.
Le caratteristiche del volto individuate come indicatori di proprietà desiderabili nei potenziali partner sono:
- Simmetria del volto: alcuni studi ritengono che un volto simmetrico risulti essere maggiormente attraente. Tuttavia ulteriori ricerche hanno evidenziato come questo aspetto, in realtà, non fosse distintivo della qualità attrattiva di un volto e dunque non rappresentasse un indizio primario di attrattiva.
- Averageness- volto medio: si riferisce alla vicinanza alla media della popolazione. Numerose ricerche hanno evidenziato che quanto più il volto si avvicina alla media tanto più è alto il suo valore attrattivo(Langlois e Roggman, 1990). L’effetto del volto medio come maggiormente preferito è spiegato in termini di familiarità del viso e travalica anche le differenze etniche, pertanto il volto medio è considerato più attraente anche da uomini e donne appartenenti ad etnie differenti. (Pollard, 1995)
- Dimorfismo sessuale e marker ormonali: per dimosfirmo sessuale intendiamo quegli aspetti e caratteristiche del volto che differenziano un uomo da una donna. Lo sviluppo del volto è, inoltre, influenzato anche da determinati marker ormonali (testosterone ed estrogeni) che acutizzano queste differenze sessuali. Il testosterone, infatti, incide sulla morfologia del volto favorendo l’accrescimento degli zigomi, del mento e delle mandibole delle ossa sopraciliari, di contro gli estrogeni favoriscono gli aspetti più femminili del volto.
Qual è il volto dell’uomo giudicato maggiormente attraente?
Beh, dipende da molti fattori! Secondo alcuni studi la donna selezionerebbe il volto dell’uomo in base alla relazione che vuole istaurare e al periodo ormonale. Tali ricerche hanno, infatti, evidenziato che i volti maggiormente preferiti dalle donne sono, diversamente dalle attese, quelli che presentano tratti meno mascolini (Perrett et al.,1998), ciò viene giustificato dal fatto che per quanto caratteristiche mascoline del volto siano simbolo di dominanza e virilità, esse sono anche sinonimo di aggressività e pertanto associate ad aspetti della personalità giudicati negativamente
Tuttavia, in determinati periodi le donne preferiscono gli uomini più mascolini!
Alcune ricerche hanno mostrato come la fase mestruale possa influenzare il modo in cui le donne percepiscono il volto maschile (Johnston, Hagel, Franklin, Fink, e Grammer, 2001; Penton-Voak et al., 1999). Nel periodo più fertile tendono a preferire un partner dall’aspetto più mascolino, in quanto indicatore di qualità genotipica; viceversa, nelle fasi precedente e successiva all’ovulazione, la scelta ricade su partners dai tratti fenotipicamente (e quindi genotipicamente) meno virili e dai volti più estrogenici ma che, proprio in virtù di tali caratteristiche, appaiono più affidabili per relazioni a lungo termine, che coinvolgono il sostentamento e l’accudimento della prole (Penton-Voak, I.S. et al., 1999).
E gli uomini, invece, cosa preferiscono…
Generalmente gli uomini tendono ad essere maggiormente attratti da donne con un volto avente le seguenti caratteristiche: zigomi alti, occhi grandi e una mascella sottile, naso e mento piccoli. Le proporzioni del viso sono un ulteriore aspetto che gli uomini tengono in considerazione, secondo il professor Victor Johnstone, della University of New Mexico gli uomini trovano attraente il volto femminile adulto che possiede le seguenti caratteristiche una breve distanza tra occhi e mento e labbra più carnose.
Come per le donne anche per gli uomini la preferenza del volto sembrerebbe essere mediata dal tipo di relazione che si vuole costruire. Pertanto se si tratterà di una scappatella la scelta ricadrà sull’aspetto fisico piuttosto che sui dettagli del volto, se sceglierà la compagna di vita l’ attenzione si focalizzerà maggiormente sul volto e non tanto sul fisico.